Anna Rachele Capolingua
E-commerce multilingua: le migliori soluzioni per crearlo
L’avvento del commercio elettronico ha cambiato le logiche dei mercati. Quando parliamo di e-commerce non esistono più confini geografici, barriere, distanze…Ma non possiamo dimenticare le differenze culturali fra popoli e, soprattutto, le profonde differenze linguistiche.
illustrazione di Francesco Zorzi
Per questo, se hai un mercato internazionale, è consigliato creare un e-commerce multilingua.
Il tema della traduzione e della localizzazione dei portali web è sempre più rilevante, soprattutto in un’era nella quale i mercati sono globali. Una collana può essere indossata da una star coreana e acquistata da una ragazza in Slovenia a pochissimi secondi di distanza dalla visione del post o del reel.
Siamo talmente abituati a questo tipo di dinamiche da non prestare più attenzione a quanto siano potenti.
Con un e-commerce multilingua potrai offrire agli utenti un’esperienza di navigazione più attenta alle loro esigenze e un’esperienza d’acquisto più fluida e semplice.
Ma come si fa a crearne uno e cosa significa esattamente?
Scopriamolo insieme.
Cos’è l’e-commerce multilingua?
Un e-commerce multilingua è un negozio che ti permette di vendere online con un importante vantaggio: può essere tradotto in altre lingue permettendoti di vendere oltre i confini territoriali.
Se stai leggendo questo articolo, su questo blog, probabilmente hai già un e-commerce.
Sai bene quanto siano importanti il layout e la grafica e le foto dei tuoi prodotti… Ma (e te lo dico da copywriter) trascurare il linguaggio è un errore da principianti.
Non basta fare copia-incolla su Google Translate e aspettare l’output del software, per creare contenuti efficaci anche in lingue diverse dalla tua.
I tuoi potenziali clienti esteri non hanno intenzione di sforzarsi nel tentativo di comprendere la tua lingua, né di cercare di interpretare una brutta traduzione.
Il tuo obiettivo è semplificar loro la vita. E anche questo significa curare la User Experience e renderla più piacevole.
Insomma, perché dovresti proprio creare un e-commerce multilingua?
- Puoi migliorare il tuo posizionamento in SERP anche solo aggiungendo una o due lingue;
- ti permette di raggiungere una base di clienti più ampia;
- ti aiuta a trasmettere fiducia, autorevolezza e professionalità;
- più semplice sarà navigare il tuo sito, più probabilità avrai di ottenere conversioni e acquisti.
Migliori piattaforme di e-commerce multilingua
Le piattaforme di e-commerce più diffuse permettono di declinare il proprio negozio in online in più versioni multilingua.
I componenti aggiuntivi disponibili per Shopify, PrestaShop o WooCommerce, permettono di tradurre e localizzare un negozio in quasi tutte le lingue, è ormai un’operazione semplice.
Tuttavia, per ottenere i migliori risultati, è importante combinare questo tipo di traduzioni
automatiche con revisioni e traduzioni manuali per aumentare il livello di qualità delle traduzioni e correggere eventuali errori.
Fra le piattaforme che permettono di trasformare il proprio negozio online in e-commerce multilingua in maniera automatica e senza troppo sforzo, ci sono Shopify e WordPress.
Vediamo come.
Come rendere multilingue il mio negozio Shopify?
Shopify è uno dei sistemi più diffusi e utilizzati dai proprietari di business online. La sua semplicità e i suoi margini abbastanza ampi di personalizzazione, lo rendono perfetto per chi ha bisogno di mettere a disposizione dei potenziali clienti un ampio catalogo di prodotti.
Grazie a questa stessa semplicità è possibile seguire un processo in step per rendere il proprio negozio multilingue.
- Devi avere il piano Shopify o il piano Advanced per poter tradurre in altre lingue (i due piani permettono, rispettivamente, due e cinque lingue).
- Poi puoi accedere al pannello di controllo di Shopify.
- Vai su Impostazioni / Lingue del negozio / Lingue tradotte e selezionare l’opzione Aggiungi lingue.
- Vai su Configura il negozio online / Temi / Azioni / Modifica lingue e selezionare Cambia lingua del tema per modificare la lingua del tema che si sta utilizzando su Shopify.
- Installa un plugin per tradurre i prodotti e altre sezioni specifiche del negozio (come, ad esempio, Translation Lab, Multillinho, LangShop o Langify).
Da leggere: la guida a Shopify 2.0
Come rendere multilingue il mio e-commerce su WordPress?
Se il tuo e-commerce è stato costruito con WordPress, dobbiamo trasformarlo in una piattaforma multilingue senza andare a peggiorare le performance del sito.
Possiamo riuscirci con quattro metodi, i più diffusi:
- utilizzando WordPress Multisite, che ti permette di creare una rete di siti in diverse lingue senza installare plug-in aggiuntivi;
- usando un sistema di translation proxy;
- installando un plugin professionale (come WMPL o Polylang)
Se vuoi applicare l’ultima strategia, sappi che ogni plugin di WordPress funziona in maniera diversa: possono mostrare un testo in base alla lingua selezionata, tradurre automaticamente la pagina richiesta oppure collegare fra loro installazioni separate.
Ok, adesso è il momento di mettersi alla prova e iniziare a costruire il tuo sito per i clienti di tutto il mondo.
Ricordati sempre di farti aiutare dagli esperti e tieni sempre aggiornati i tuoi contenuti.