Gestione, Vendere online

Anna Rachele Capolingua /

Vendere artigianato online: tutto quello che devi sapere

Per vendere artigianato online non basta avere creatività e inventiva. L’avvento del digitale ha permesso a tante piccole attività artigianali di crescere e farsi notare e il web offre, oggi, diverse soluzioni per vendere oggetti fatti a mano in maniera semplice, intuitiva e remunerativa.

Vendere artigianato online: tutto quello che devi sapere

illustrazione di Antonio Giovanni Pinna

Spesso, però, le difficoltà incontrate dai piccoli commercianti sono relative alla promozione dei prodotti e alla gestione degli aspetti burocratici o delle spedizioni, rallentano la crescita di questa tipologia di business. 

Prima di scegliere se imbarcarsi in questa avventura, insomma, bisogna costruire un solido business plan

L’interesse nei confronti della vendita di prodotti handmade online parte dalla richiesta degli utenti di prodotti sempre più personalizzati, attenti all’ambiente e ai materiali, ma anche alla nuova sensibilità nei confronti dei piccoli commercianti sviluppata dopo la pandemia. 

Che tu scelga di utilizzare un marketplace, le pagine social o un e-commerce di proprietà, ci sono tips e indicazioni importanti da seguire e conoscere per vendere prodotti artigianali online al meglio.

In questo articolo voglio mostrartene alcuni e dirti come integrarli in maniera efficace nelle strategie di crescita del tuo piccolo business.  

Perché vendere artigianato online?

La creazione di prodotti artigianali nasce quasi sempre come un hobby. L’espressione di un talento creativo e pratico che non viene inizialmente percepito come un vero lavoro o un’opportunità di business. 

Chi sceglie di trasformare questo passatempo in un’attività remunerativa, lo fa perché ha voglia di uscire dai tradizionali schemi professionali oppure perché vuole arrotondare lavorando comodamente da casa. 

Vendere prodotti artigianali online significa raggiungere in maniera un pochino più semplice e rapida questo obiettivo: 

  • ti permette di ottenere molta più visibilità rispetto a uno store fisico; 
  • puoi affidarti ai marketplace e ridurre i costi di progettazione della piattaforma e-commerce;
  • puoi gestire il tuo business anche senza avere molte competenze tecniche; 
  • puoi instaurare nuove collaborazioni e migliorare i tuoi prodotti; 

Esistono diversi metodi e piattaforme per vendere prodotti di artigianato online: ecco i più diffusi. 

Come vendere prodotti artigianali online

Vendere handmade online significa dedicare tempo, energie e risorse a un piccolo business che cresce solo grazie allo sforzo e all’inventiva del suo proprietario. 

Scegliere la giusta piattaforma diventa allora fondamentale per massimizzare la resa e rendere più sostenibile la propria attività. 

In generale per vendere su internet cose fatte a mano puoi optare per: la creazione di un e-comerce di tua proprietà, vendere attraverso le piattaforme social, sfruttare i marketplace. 

Creare un e-commerce con Shopify 

Questa prima opzione è quella che ti garantisce più personalizzazione e autonomia. E no, non è così complicato a livello tecnico. 

Creare il tuo e-commerce con Shopify o piattaforme simili, ti permetterà di vendere le tue creazioni online tenendo tutto sotto controllo

Potrai gestire facilmente le tue vendite dal pannello di controllo, organizzare la grafica per rispecchiare al meglio il tuo brand, integrarlo con altre piattaforme e servizi. 

Passeremo in rassegna altri metodi ma questo è l’unico che ti permetterà di ottenere davvero il massimo delle performance. 

Soprattutto se decidi di integrarlo con le soluzioni offerte da isendu.

Vendere oggetti artigianali attraverso le piattaforme social 

Quando parliamo della vendita di oggetti artigianali in realtà ci riferiamo una serie di svariati di prodotti: accessori per la casa, prodotti alimentari (come marmellate o prodotti tipici), abbigliamento e accessori e tanto altro. 

I social possono essere il luogo ideale per costruire una community interessata al tema e ai prodotti che proponi. 

Quasi tutte le piattaforme social permettono oggi di vendere prodotti alla community direttamente sul social network. Fra i più famosi cito il Marketplace di Facebook, ma la tendenza del social commerce sta per coinvolgere anche tutte le altre piattaforme social. 

Vendere handmade online sui marketplace

I marketplace sono siti e-commerce dove vendere artigianato: luoghi non di tua proprietà, sui quali devi solo caricare le foto e le informazioni dei tuoi prodotti per iniziare a vendere.

Sono utilissime come trampolini di lancio e per mostrare i tuoi prodotti all’audience che le frequenta, inoltre il carico di lavoro necessario per riuscire ad avere traffico in target è minore rispetto a quello che avresti se promuovessi il tuo store. 

Gli utenti che frequentano queste piattaforme sono già interessate alla vendita di artigianato online. 

Lo svantaggio? Le commissioni, spesso anche alte, su ogni singola transazione. 

Vendere artigianato online: l’importanza del marketing

Vendere le proprie creazioni senza una buona strategia di marketing è impossibile: anche quando ciò che offri è davvero di qualità. 

Cerca di definire attentamente chi sono i tuoi acquirenti e poi presidia i canali che frequentano con costanza. 

Eccoti qualche consiglio pratico per migliorare le tue strategie di marketing

  • pubblica video nei quali prepari gli ordini oppure mostri i processo di produzione di ciò che vendi; 
  • crea descrizioni prodotto meno fredde e più emozionali; 
  • racconta la tua arte, spiega ciò che ti ispira e motiva; 

La vendita di artigianato online può essere più semplice se ti affidi al partner giusto.

Anna Rachele Capolingua

Scritto da:

Anna Rachele Capolingua

Copywriter

Copywriter per business gentili, siciliana, founder di Cavalieri Digitali e Sintagma.

Illustrazione di:

Antonio Giovanni Pinna

Freelance illustrator

Antonio Giovanni Pinna illustratore di Milano, collabora con magazine e quotidiani; pubblicato per The New York Times, The New Yorker, Penguin , Süddeutsche Magazin e Der spiegel.

Antonio Giovanni Pinna