Conosci i nostri partner: Shopify, una piattaforma semplice e intuitiva per qualunque tipologia di e-commerce

Qual è stato il tuo percorso e quando sei arrivato in Shopify?

Ho iniziato a lavorare nel 2004 per un piccolo e-commerce che vendeva cd e dvd vergini.

Da lì ho intrapreso un lungo percorso nel mondo digitale: agenzie, programmi di affiliazione, fino ad arrivare a una delle esperienze per me più importanti, ovvero lastminute.com che è ancora una grande travel agency. 

Grazie a quest’ultima esperienza sono potuto entrare in Facebook (seconda esperienza più importante dopo Shopify) e ho lavorato qui per 6 anni. In quegli anni, il mio compito era quello di relazionarmi con gli sviluppatori che lavoravano agli API come Facebook Shop, Instagram Shops e via dicendo.

In quel periodo Facebook si interfacciava parecchio a realtà come Shopify e di fatto, oggi, queste due imprese sono fortemente connesse tra loro e collaborano attivamente. Negli ultimi anni in cui ero in Facebook ho lavorato all’integrazione tra Instagram Shopping e Instagram Check-out con Shopify, una delle integrazioni ancora oggi maggiormente utilizzate da chi si avvale di Shopify.

In quel momento ero alla ricerca di un lavoro che mi permettesse di focalizzarmi maggiormente sull’Italia e Shopify stava cercando proprio una persona che li aiutasse a espandersi in questo mercato. Sono entrato in Shopify il 3 febbraio 2020 e, una volta assunto, ho fatto un bellissimo viaggio in Canada, a Ottawa, dove ho potuto vedere la sede principale dell’azienda.

Una volta tornato è scoppiata la pandemia e l’Italia è stata il primo Paese a essere colpito in maniera forte. In quel momento, le imprese erano alla ricerca di un sistema che permettesse loro di continuare a vendere e Shopify, ancora parecchio sconosciuto in Italia, si presentava come la miglior soluzione a questa esigenza.

Qual è la missione di Shopify?

La missione di Shopify è semplificare le barriere all’imprenditorialità. In Italia, ad esempio, una delle barriere è il gap per quanto riguarda le skill digitali. Pertanto, avere a che fare con una piattaforma semplice da usare e alla portata di tutti è certamente la migliore soluzione.

Io dico sempre che creare un e-commerce con Shopify è leggermente più difficile che creare un e-commerce con Instagram e, di fatto, è proprio così. Se si riesce a dar vita a un negozio su Instagram si riuscirà certamente a farlo anche con Shopify.

Avviciniamoci alla conclusione di questa intervista spiegando il motivo per cui abbiamo deciso di farla. Si è tenuto da poco il Meet Up di Shopify e ho visto un grandissimo interesse da parte del pubblico. Come commenteresti questo evento?

Per noi di Shopify i Meet Up sono un momento fondamentale di aggregazione e sono di enorme importanza perché, se è vero che da un lato noi ci impegniamo a creare una piattaforma semplice e intuitiva, dall’altro bisogna poi spiegare come va usata tale piattaforma.

Ciò che dei Meet Up è importante è soprattutto la parte finale, ovvero quella in cui i merchant parlano fra di loro e si confrontano, scambiandosi opinioni e suggerimenti tra chi ha un’agenzia, chi ha un’app o, ancora, chi fa sviluppo.

Questi momenti di confronto sono quelli che arricchiscono maggiormente noi e gli imprenditori e sono quegli eventi che con la pandemia ci sono mancati maggiormente e che, proprio per questo motivo, continueremo a fare ancora per molto tempo.