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Riccardo Esposito

Vendere su TikTok: come fare e-commerce su questo social

Vuoi vendere su TikTok  ma non sai da dove iniziare? Ecco una guida che ti consente di chiarire una serie di punti base per sfruttare al 100% questa piattaforma di social e-commerce che divide gli imprenditori ma non il pubblico dei potenziali clienti.

Vendere su TikTok: come fare e-commerce su questo social

illustrazione di Francesco Zorzi

Uno dei punti da valutare è quello della vendita sui social network. Da tempo lavoriamo sodo su Facebook, fonte di soddisfazioni per chi sa sfruttare al meglio il social e-commerce, oggi dobbiamo studiare come vendere su TikTok.

Dobbiamo abbandonare la spocchia di chi vede questa piattaforma come il passatempo per giovani, svilendo il ruolo socio-economico del flusso video.

Chiaro, non tutti saranno attratti da questa realtà. TikTok attira l’attenzione di un target appetibile per chi si occupa di un certo tipo di e-commerce.

Probabilmente se vendi tecnologia per realizzare processi di lean organization sarà inutile aprire un profilo. Ma se ti occupi di abbigliamento giovanile? E di make up? Puoi permetterti di snobbare questa piattaforma di mini-video? Diamo uno sguardo a come vendere su TikTok come un e-commerce manager.

Perché usare TikTok per vendere?

Dobbiamo capire perché sfruttare la vendita su TikTok. Punto centrale: questo social è in ascesa continua, sempre più persone utilizzano la piattaforma sia per intrattenimento ma anche per informarsi su cosa acquistare.

We’re celebrating that mission and our global TikTok community. More than 1 billion people around the world now come to TikTok every month to be entertained as they learn, laugh, or discover something new”.

Settembre 2021, TikTok raggiunge 1 miliardo di utenti attivi.

Su TikTok i brand ingaggiano relazioni con acquirenti e influencer che pubblicizzano prodotti e servizi in modo più o meno velato. La vera forza del social dedicato ai mini-video è la segmentazione: sai che parli ai giovani.

Ma non solo. TikTok non è più una realtà dedicata alla Gen Z e al pubblico più giovane. È un’app intergenerazionale che offre un target differenziato dal punto di vista dell’età. Senza però dimenticare una gran quantità di utenti sotto i 18 anni che spingono verso un acquisto d’impulso (fonte dei dati Statista).

Statistica Tik Tok

A tutto questo aggiungiamo un dettaglio importante: la piattaforma aumenta, giorno dopo giorno, gli strumenti utili per realizzare inserzioni, campagne pubblicitarie e contenuti pensati per vendere sui social. Tutti questi fattori insieme rendono TikTok un tool fondamentale per fare social e-commerce.

Da leggere: come usare la marketing automation in un e-commerce

Come vendere su TikTok

Per iniziare a fare commercio online sfruttando TikTok devi valutare, in primo luogo, la possibilità di creare un account business che ti consente di lavorare al 100% con gli strumenti necessari per vendere. I primi passi si muovono su www.getstarted.tiktok.com per aprire il tuo profilo aziendale.

Ricorda che puoi anche passare da un account base a uno pro andando su Manage e selezionando Switch to Business. In questo modo sei subito in grado di sfruttare TikTok per vendere online. E per aumentare sul serio le conversioni.

Il passaggio successivo è quello che ti consente di creare un catalogo interno a TikTok in cui creare delle schede prodotto che approfondiscono le caratteristiche dei beni messi in vendita sul tuo sito e-commerce.

Setup Woocommerce

In sintesi, crei una sorta di replica dell’e-commerce per taggare i prodotti nei post. Esistono diversi tool per procedere. TikTok per Woocommerce, ad esempio, è uno degli strumenti più richiesti e utilizzati. A cosa serve?

Sincronizza automaticamente il tuo catalogo prodotti e crea annunci basati su ciò che puoi vendere e proporre agli utenti come Collection e Dynamic Showcase Ads. Tutto diventa più facile perché grazie a questo plugin puoi avere il pixel più avanzato in grado di studiare a fondo chi visita il sito web.

Dopo aver creato il tuo contenuto puoi sfruttare il tag TikTok Shopping sulla tua pagina, che ti mostrerà i prodotti in una scheda di approfondimento per fare in modo che la transazione finale avvenga sul tuo sito web. Per scoprire come avviene il tag ti consiglio di dare uno sguardo a questa guida video.

Come taggare i prodotti per vendere su TikTok.

In sintesi: apri il tuo canale TikTok con profilo business, crea un post e dal modulo delle personalizzazioni aggiungi link. Qui scegli prodotto, aggiungi il nome e premi invio. Puoi aggiungere anche più tag in un unico video su TikTok.

Come aumentare le conversioni

Per vendere online con TikTok, almeno dal punto di vista pratico, basta seguire queste indicazioni ma è chiaro che non è sufficiente avere un account business. Diversi sono gli aspetti che ti consentono di aumentare i profitti.

La prima regola da seguire per chi vuole vendere su TikTok è quella di creare sempre nuovi contenuti avvincenti per il proprio pubblico. Video brevi, divertenti e ben fatti sono il pane quotidiano per i brand che vogliono sfruttare l’e-commerce social di TikTok. Non pensare di poter procedere senza un buon lavoro di content marketing. Che va di pari passo con la pubblicità.

Fare ADV su TikTok è ciò che serve per aumentare le vendite e le conversioni. Se vuoi sfruttare al 100% questo social network per far decollare il tuo e-commerce non puoi rinunciare ai canali per sponsorizzare i tuoi beni.

I motivi per cui conviene fare pubblicità sono semplici: hai la possibilità di usare una piattaforma capace di sfruttare le potenzialità del pixel di tracciamento.

Inoltre hai a disposizione molti formati per andare incontro alle tue necessità. Proprio sul fronte dello Shopping Ads sono stati implementati nuovi metodi per spingere i tuoi prodotti che riguardano le inserzioni video e live, in entrambi i casi la scelta avviene direttamente dall’editor come puoi vedere dall’immagine.

Tipologia di ADV

Se decidi di fare pubblicità per vendere su TikTok puoi scegliere il tipo di obiettivo e veicolare l’attenzione solo dove serve. Se il tuo scopo è vendere su TikTok puoi procedere in questo modo: dalla pagina Promozioni, definisci il video che vuoi promuovere (deve essere pubblico e senza musica di proprietà).

Poi definisci uno degli obiettivi come le visualizzazioni del video, l’aumento dei follower, la lead generation o quelli che riguardano il mondo dell’e-commerce.

Obiettivi Tik Tok

Vuoi vendere su TikTok quindi scegli l’ultima opzione. Aggiungi l’URL e il pulsante con la call to action Acquista ora. Poi tocca il bottone Salva.

Ora devi decidere quale pubblico raggiungere: puoi appoggiarti alla scelta automatica o custom dove puoi personalizzare ogni dettaglio del target. Chiaramente, se vuoi ottenere il miglior risultato possibile devi definire con cura il tuo target di riferimento grazie anche ai dati che riesci a ottenere dal pixel.

Quanto costa vendere su TikTok

Il costo medio per click (CPC) di TikTok Ads è di circa 1 dollaro o anche meno in base all’offerta. In alcuni casi si registrano click pagati o,19 dollari. Fonti diverse sono d’accordo su questo parametro: un CPM di 10 dollari, questo è il costo per 1000 visualizzazioni. Anche se queste cifre sono più basse di quelle registrate per Facebook e YouTube, vogliamo parlare di investimento e non di spesa.

Perché in fin dei conti questo è il punto che dobbiamo evidenziare: i video con gli annunci ADV possono essere indirizzati direttamente a persone specifiche, il che rende la campagna ristretta ma efficace. La pubblicità su TikTok rende ma deve essere pianificata e strutturata con la massima attenzione possibile.

Riccardo Esposito

Scritto da:

Riccardo Esposito

Web copywriter

Lavoro ogni giorno con articoli e pagine web, scrivo contenuti per blog aziendali di aziende e startup. Curo My Social Web e scrivo libri dedicati al mondo della comunicazione scritta sul web.

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi