E-commerce marketing, Promozione

Beatrice Borghi

Come pubblicizzare un sito e-commerce

Hai da poco ultimato il tuo negozio di vendita online e ora il tuo obiettivo è comprendere come incrementare le vendite e arrivare a ottenere buoni risultati? La soluzione è certamente la creazione di una buona campagna promozionale.

Come pubblicizzare un sito e-commerce

illustrazione di Francesco Zorzi

Essere presenti sul web, infatti, non significa raggiungere automaticamente alti livelli di visibilità. Per ottenere tale obiettivo bisogna promuovere l’e-commerce con i mezzi e le strategie giuste

Per orientarsi meglio in questo lavoro, abbiamo deciso di dedicare una guida pratica sull’argomento. In queste righe troverai quindi tutto il necessario per comprendere come pubblicizzare un sito e-commerce nel modo giusto, sia che l’attività che gestisci è già avviata da tempo, sia che tu stia partendo da zero.

Promuovere un e-commerce nel 2022

Oggi il tuo business ha numerose possibilità di sviluppare azioni pubblicitarie sia online che offline: le opportunità sono tantissime e questo è molto stimolante, ma può anche confondere le idee.

Per pubblicizzare un e-commerce nel 2022 bisogna conoscere bene l’ambiente in cui ci si muove, approfondire le diverse opportunità che ci vengono offerte e fare riferimento a professionisti specializzati e competenti, che sappiano indirizzarci al meglio verso il canale giusto. 

Vediamo quindi gli strumenti e le strategie attraverso cui puoi promuovere un e-commerce oggi giorno.

Come pubblicizzare un e-commerce

Uno dei mezzi più strategici per pubblicizzare un negozio online sono i social media. Questi strumenti consentono di creare delle vere e proprie campagne pubblicitarie e, se sfruttati con intelligenza, essi possono apportare reali benefici al tuo business. 

Prima di vedere, nello specifico, come si esegue la promozione di un e-commerce attraverso i social network, è necessario fare una premessa. Al giorno d’oggi, i social che abbiamo a disposizione sono davvero numerosi. Ognuno di essi ha un suo linguaggio specifico e si presta per determinati scopi. 

Affinché una piattaforma social possa aiutare concretamente a pubblicizzare un negozio online, è necessario che ogni azienda selezioni solo quei canali che le permettano di comunicare in modo efficace al proprio target di riferimento. In caso contrario, i contenuti di advertising non porterebbero alcun miglioramento a un e-commerce.

Ora che abbiamo chiarito questo aspetto, vediamo ora i principali social attraverso cui è possibile pubblicizzare un business online.

Come pubblicizzare il proprio e-commerce con Facebook e Instagram

Tra le piattaforme social esistenti, Facebook e Instagram sono sicuramente quelle più diffuse. Al giorno d’oggi, infatti, gli utenti che possiedono un profilo su questi social sono miliardi e pubblicizzare il proprio e-commerce su questi canali significa poter raggiungere una platea di persone davvero molto numerosa.

Ma come fare per raggiungere tale obiettivo? La strategia è creare delle campagne pubblicitarie e impostare per ognuna di esse un obiettivo specifico. Su social come Facebook e Instagram, gli obiettivi che puoi impostare sono davvero molteplici: per esempio potresti puntare ad accrescere le visite sul tuo e-commerce con post promozionali; oppure potresti voler incentivare i click su pagine prodotto con immagini attraenti; o ancora potresti puntare a raccogliere contatti incentivando gli utenti a iscriversi alla newsletter. 

Insomma, le possibilità sono numerosissime. Quel che conta è fare continuamente dei test: è solo in questo modo che puoi comprendere quali strategie hanno un impatto particolarmente positivo sul tuo negozio online. 

In alternativa o in aggiunta alle tue campagne, puoi anche decidere di contattare blogger, content creators e Instagram influencer. Queste figure, infatti, possono essere un ottimo veicolo per fare pubblicità al tuo e-commerce su piattaforme come Facebook e Instagram. 

Pubblicizzare un e-commerce con l’Audience Network di Facebook

Altra possibilità molto interessante è l’Audience Network di Facebook, ovvero il circuito di riviste e spazi editoriali che fanno parte del network FB. 

Su queste pagine è possibile far comparire annunci pubblicitari di vario tipo – banner, video, contenuti interattivi, eccetera – per mettere in evidenza il tuo e-commerce.

Utilizzare Audience Network ti permette quindi di raggiungere nuovi utenti rispetto a quelli che popolano i social, pur profilandoli con le stesse caratteristiche.

Inoltre, per il pubblico, vedere un annuncio pubblicitario su una determinata rivista considerata autorevole, aumenta positivamente la notorietà del brand.

Come far decollare un sito e-commerce? 

Un buon modo per permettere al tuo e-commerce di decollare in tempi brevi è studiare specifiche campagne di retargeting e remarketing. Per comprendere meglio cosa si intende con questi due termini, vediamoli nel dettaglio:

  • Retargeting: quando si compie un’azione di retargeting si intercettano coloro che hanno visualizzato un annuncio di un prodotto e tornano sul sito per effettuare l’acquisto. Fare retargeting ti permette quindi di entrare in contatto con persone che si sono già mostrate interessate verso una determinata offerta.
  • Remarketing: fare remarketing significa invece intercettare chi è già cliente dei nostri prodotti o servizi, per esempio profilandosi tramite la richiesta di dati quando effettua un acquisto. Tramite questi dati è poi possibile fare campagne di monitoraggio, fidelizzazione, upselling e cross selling.  

Come è facile intuire, queste attività di marketing hanno un enorme potenziale nel aumentare la notorietà del tuo negozio di vendita online. Per eseguire tali azioni si possono seguire differenti strade. Vediamo le 4 opzioni più utilizzate:

  1. Pixel di facebook: il pixel di Facebook è uno strumento analitico che permette di misurare l’efficacia delle inserzioni, comprendendo quali azioni svolgono le persone sul tuo sito web. Mirato proprio a campagne di remarketing o retargeting, il pixel memorizza tutti gli utenti che visitano le pagine del tuo e-commerce sulle quali è stato inserito lo strumento. In sintesi, quando un utente accede a Facebook, il pixel mostra i tuoi annunci, oppure sceglie di non mostrarli per non “appesantire” la sua esperienza di navigazione. Il pixel può poi essere inserito in una pagina specifica, e ti permette di comprendere se una determinata campagna attivata su Facebook sta dando buoni frutti oppure no. 
  1. Remarketing su Google: come per Facebook, anche su Google è possibile mostrare annunci specifici agli utenti che hanno già manifestato interesse verso i tuoi prodotti e attirare quindi la loro attenzione.
  1. E-mail retargeting e remarketing: promuovere un sito e-commerce attraverso il remarketing e il retargeting può essere fatto anche via mail, per esempio inviando un messaggio reminder a chi abbandona il carrello, oppure inviando agli iscritti alla tua newsletter alcune offerte a tempo limitato.
  1. Native Advertising: con questo termine si intende una forma di pubblicità online che si sviluppa diversamente a seconda del contesto in cui è ospitata. Esempi di Native Advertising sono i pubbliredazionali, articoli che sponsorizzano prodotti, servizi e aziende con i quali è stato stipulato un accordo pubblicitario. Un altro esempio può essere l’inserimento di prodotti all’interno di video su YouTube o Instagram Stories.

Quanto costa pubblicizzare un e-commerce?

Alla domanda quanto costa pubblicizzare un e-commerce non si può fornire una risposta specifica. Quelli che abbiamo visto qui sopra costituiscono metodi per promuovere i propri prodotti online disponibili solo attraverso un pagamento.

L’implementazione di uno, alcuni o di tutti questi mezzi pubblicitari è strettamente connessa al budget che si ha a disposizione e dalla cifra che si è disposti a spendere per un’attività di questo tipo.

Molti, infatti, prima di ricorrere a strategie di paid advertising, preferiscono impiegare forza ed energia nell’attività di SEO per e-commerce.   

Inoltre, per cercare di ridurre al minimo le spese di promozione, agli strumenti che abbiamo presentato qui sopra possono essere affiancati anche metodi di promozione più tradizionali e totalmente gratuiti. Tra questi, quelli che non passano mai di moda sono il classico passaparola, i portali di annunci gratuiti o, ancora, le efficaci recensioni online. 

In che modo isendu può aiutarti a far crescere il tuo e-commerce

Come abbiamo visto, le modalità per promuovere un e-commerce sono davvero numerose e per capire quale può essere la migliore è importante rivolgersi a specialisti che si occupano di questi servizi.

Sappiamo bene che la promozione e le attività pubblicitarie sono una parte fondamentale delle azioni di marketing del tuo shop online e che, per essere davvero efficaci, devono essere supportate da una strategia complessiva che parte dalla definizione attenta del tuo business plan.

È poi inoltre fondamentale che tutto ciò che riguarda l’aspetto logistico – per esempio la scelta del corriere, l’organizzazione delle spedizioni, l’elaborazione di packaging e imballaggi – funzioni alla perfezione, e soddisfi al massimo le necessità dei tuoi clienti.

Noi di isendu siamo al tuo fianco proprio per far decollare le performance del tuo e-commerce: connettiamo il tuo sito con i marketplace e i siti dei corrieri, e mettiamo a tua disposizione un’unica dashboard per gestire il tuo shop, analizzare i dati del processo di acquisto dei clienti, per risparmiare tempo e azzerare il margine di errore. 

La community di isendu è poi al tuo fianco per supportarti in ogni aspetto della gestione del tuo business: insieme a noi, il tuo e-commerce si eleva e si proietta verso il futuro. 

 

Beatrice Borghi

Scritto da:

Beatrice Borghi

Seo Copywriter Freelance

Meticolosità e un pizzico di creatività: il mix perfetto per descrivere chi sono e il lavoro che svolgo ogni giorno come seo copywriter.

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi