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Beatrice Borghi

Vendere su Instagram: da dove iniziare e quali sono gli step necessari

Ogni vendita andata a buon fine prende le mosse da una vetrina: se questo è vero per lo shop fisico, ciò vale ancor di più quando si tratta di negozio virtuale. Un e-commerce che funziona bene, infatti, deve molto del suo successo a una vetrina ben costruita e che, sempre più spesso, viene accolta sui social network.

Su questo fronte IG gioca un ruolo di primo piano: avere un negozio su Instagram, oggi, rappresenta una prerogativa per qualunque tipologia di business e a confermare ciò sono i numeri.

Vendere su Instagram: da dove iniziare e quali sono gli step necessari

illustrazione di Francesco Zorzi

Tale piattaforma, infatti, è usata giornalmente da 500 milioni di utenti e, di questi, il 50% segue almeno un business. I dati lo dicono chiaramente: vendere su Instagram non è più un’opzione. Al contrario, questo social costituisce parte integrante della strategia per aumentare il fatturato del proprio e-commerce. 

A fronte di ciò, come bisogna muoversi per sfruttare al massimo le potenzialità di questo mezzo? Vediamolo insieme in questa guida pratica dedicata allo shop di Instagram.

Come vendere su Instagram

Sebbene agli americani sia stato concesso di vendere con Instagram già dal 2018, per noi italiani, questa possibilità è stata introdotta solo l’anno successivo. Nonostante la sua introduzione tardiva, anche in Italia Instagram shopping è diventato il mezzo d’eccellenza per far conoscere i prodotti di un brand ai più giovani. 

Grazie a questa feature, infatti, è possibile caricare il proprio catalogo sulla pagina del brand e taggare i prodotti direttamente nei post o nelle stories Instagram, indirizzando velocemente gli utenti verso l’articolo che intendono acquistare. 

Visto l’estrema importanza che questo tool ricopre e considerato che sono ancora molti gli utenti che non ne conoscono a pieno le potenzialità, nelle prossime righe andremo ad analizzare a fondo le peculiarità di questo strumento di vendita. 

Vendere prodotti su Instagram: procedimento

Iniziare a vendere prodotti su Instagram è un vero gioco da ragazzi. I passi da seguire sono i seguenti:

  1. creare un profilo business: chi può vendere tramite Instagram sono le aziende, per cui, la prima cosa da fare è attivare un profilo Instagram business. Per farlo si possono seguire due strade. Se stai creando un profilo nuovo, allora al momento dell’iscrizione ti basterà cliccare su “profilo aziendale”. Se invece devi convertire in business un profilo già esistente, ciò che devi fare è cliccare sull’icona dell’ingranaggio e selezionare la voce “passa a profilo aziendale”.
  1. impostare il catalogo prodotti: la seconda operazione da svolgere riguarda l’inserimento del catalogo prodotti. Quest’ultimo va inserito all’interno di un profilo business di Facebook e la pagina va poi collegata all’account Instagram.
  1. attendere la revisione e l’approvazione dell’account per lo shopping da parte di Instagram: questa fase richiede almeno un paio di giorni. Il tuo account risulterà approvato non appena riceverai la notifica da parte di Instagram
  1. attivare le funzioni shopping dell’account: una volta arrivato a questo punto, puoi iniziare a inserire i tuoi prodotti all’interno dei post. Ma come bisogna procedere per eseguire quest’ultimo passo? Vediamolo insieme nel prossimo paragrafo. 

Come si vende su Instagram: aggiungere prodotti ai post

Una volta che hai attivato il profilo business di Instagram, vendere i tuoi prodotti è davvero molto semplice. Esso i passaggi per creare un shoppable post:

  • Selezionare Aggiungi foto;
  • inserire una didascalia;
  • selezionare Tagga i prodotti;
  • toccare la foto;
  • cercare un prodotto e selezionarlo;
  • Cliccare su Fine;
  • Condividere 

Usare Instagram per vendere tramite i post può apportare grandi benefici al tuo negozio online. La grande innovazione sta nella semplicità del processo di acquisto. Chi visita il profilo abbinato al tuo brand, infatti, può aprire una foto che magari ha attirato la sua attenzione e, a questo punto, il sistema segnala la presenza di prodotti acquistabili. 

Un clic su questo messaggio farà comparire le informazioni relative al prodotto, come ad esempio il prezzo. Toccando l’articolo apparirà una finestra con l’opzione “Acquista” che guiderà il potenziale acquirente direttamente al sito web, dove sarà possibile portare a termine l’operazione.

Come vendere con le Instagram stories

Non solo post: con Instagram puoi creare anche shoppable stories! Il procedimento è molto simile a quello che abbiamo appena visto:

  • Aprire la Instagram Story camera e scegliere se scattare una foto o caricarne una dalla galleria del telefono
  • Cliccare sullo Stickers Bottom e selezionare “nuovo prodotto”
  • Scegliere il prodotto dal catalogo Facebook
  • Modificare il colore e la posizione del bottone in base alle proprie preferenze
  • Cliccare su “condividi la tua storia”

Per riuscire a ottenere il massimo, l’ideale è progettare un piano editoriale che comprenda sia la pubblicazione di post immagine che l’utilizzo di stories. In questo modo, far conoscere la vastità del tuo catalogo sarà molto più semplice! 

Quanto costa aprire uno shop su Instagram

Aprire uno shop su Instagram è totalmente gratuito. Ciò che costituisce una spesa, sono le campagne pubblicitarie che puoi adottare o meno per raggiungere un pubblico di utenti più ampio e incrementare la visibilità del tuo negozio.

Tuttavia, se il budget di cui disponi al momento non è sufficiente per poter implementare ulteriori soldi nella creazione di post e stories a pagamento, allora puoi semplicemente sfruttare le potenzialità del profilo gratuito e controllare l’andamento dei post e delle stories mediante gli strumenti analitici che la piattaforma mette a disposizione. 

Da leggere: come pubblicizzare un sito e-commerce

Vendere su Instagram senza partita iva è possibile?

Vendere su Instagram senza partita iva è possibile solamente se la vendita avviene in maniera occasionale e non si oltrepassano i 5000€ di profitto l’anno. Dunque, vendere su Instagram è legale sia per chi ha Partita Iva, sia per un soggetto privato che non possiede un e-commerce.

Nel secondo caso, quello che l’utente deve fare è collegare il proprio account allo store di Shopify o BigCommerce e creare il proprio negozio online. 

Cosa vendere su Instagram

Ora che hai capito come vendere su Instagram, con o senza partita iva, è arrivato il momento di scoprire quali sono i prodotti che vanno per la maggiore su questo social. 

Per comprendere ciò basta considerare la tipologia di audience a cui si rivolge Instagram. Su questo social, infatti, due terzi del pubblico è composto da persone che possiedono intorno ai 30 anni. Queste persone hanno specifici interessi e tra questi spiccano: 

  • bellezza
  • salute e fitness
  • viaggi
  • moda
  • animali
  • stile di vita. 

Il modo migliore per ottenere successo su una piattaforma social come Instagram, dunque, è scegliere di vendere prodotti che fanno parte di uno di questi settori merceologici. Ma quali e quanti contenuti bisogna creare per riuscire a ottenere un reale successo? 

Vediamolo insieme prendendo in esame una delle categorie merceologiche sopra elencate.

Vendere vestiti su Instagram

Come dicevamo poco sopra, tra i prodotti che riscuotono maggior successo sui social, una delle prime posizioni è sicuramente occupata dalla moda. Vendere abbigliamento su Instagram, infatti, è una pratica eseguita non solo dai grandi brand internazionali, ma anche da tanti singoli freelance che in questo social vedono una grande possibilità di crescita.

Dal punto di vista pratico, quello che ti suggeriamo di fare affinché il tuo profilo Instagram risulti efficace è bene tenere a mente alcune nozioni base. Nello specifico, ricorda di:

  • Pubblicare con cadenza regolare post dedicati ai propri prodotti
  • Usare gli hashtag in modo strategico;
  • Interagire con la community;
  • Cercare di utilizzare soggetti e palette colori in modo armonico, in modo da creare la massima armonia visiva.

Detto ciò, affinché questa piattaforma possa portare reali benefici alla tua attività, nella pianificazione della strategia devi tenere conto anche di un altro importante aspetto: creare contenuti di valore. Come può essere eseguita tale pratica? Le strade che è possibile percorrere sono varie e molto dipende sempre dalla cifra che si intende spendere.

Se il budget che hai a disposizione è sostanzioso, un buon modo per incrementare il livello di apprezzamento del brand è quello di ideare una campagna di influencer marketing affidando la promozione dei tuoi prodotti a dei soggetti particolarmente influenti. Questi ultimi non devono per forza essere personalità con milioni di follower. In realtà, se il tuo obiettivo è quello di colpire una precisa nicchia di consumatori, la soluzione ideale è quella di fare affidamento a micro-influencer.

Se non possiedi denaro sufficiente per affidare il lavoro di marketing a un’altra figura e devi gestire l’intera fase promozionale da solo, allora il consiglio che ti diamo è quello di postare solo foto e video capaci di generare emozioni nei tuoi follower. Quello di cui gli utenti necessitano oggi è stupirsi: gioca con i colori e le forme e crea contenuti di forte impatto.

Per concludere, un altro aspetto che molto spesso viene trascurato è la capacità di stupire. Gli utenti sono stufi di scrollare la bacheca e trovare sempre la stessa tipologia di contenuti. Quello di cui  hanno bisogno è poter rimanere sorpresi e stupiti da un dato post. Per farlo, posta foto inedite e aggiornamenti sui prossimi articoli in vendita. Oppure l’effetto unboxing! I tuoi seguaci lo apprezzeranno sicuramente!

Vendere su instagram: consigli finali

Chi promuove i propri prodotti su Instagram molto spesso dispone di più canali di vendita. La cura e la gestione ottimale di questi ultimi è importante tanto quanto l’ottimizzazione della piattaforma social. 

Come fare per poter gestire in maniera ottimale anche l’aspetto logistico?  Su questo fronte un grosso aiuto arriva da isendu, la soluzione nata appositamente per aiutare gli e-commerce a velocizzare e automatizzare le spedizioni. 

Affidandosi alle integrazioni di isendu, infatti, è possibile connettere tutti i propri marketplace con le piattaforme dei corrieri gestendo tutto da un’unica dashboard: il sistema caricherà automaticamente tutti gli ordini generando in pochi passaggi le etichette di spedizione e le lettere di vettura. 

La piattaforma di isendu consente inoltre di monitorare le consegne, gestire i resi e supportarti in alcune attività di marketing per migliorare la customer satisfaction.

Se per il tuo shop su Instagram cerchi una soluzione facile ed efficace, allora non ti resta che prenotare subito una demo e verificare con i tuoi occhi la comodità di isendu!

Beatrice Borghi

Scritto da:

Beatrice Borghi

Seo Copywriter Freelance

Meticolosità e un pizzico di creatività: il mix perfetto per descrivere chi sono e il lavoro che svolgo ogni giorno come seo copywriter.

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi