Pagamenti, Vendere online

Eleonora Pellegrini

Pagamento rateale e-commerce: come implementarlo nel tuo negozio online

Offrire ai propri clienti diverse opportunità di pagamento è un grande punto a favore per qualsiasi shop online che voglia crescere in modo costante e produttivo. È una scelta importante, che denota molta apertura e disponibilità verso i propri clienti, ma anche la capacità per chi gestisce un negozio digitale di rimanere aggiornati sulle ultime novità in fatto di pagamenti.

Pagamento rateale e-commerce: come implementarlo nel tuo negozio online

illustrazione di Francesco Zorzi

Il concetto di buy now, pay later è adottato da tempo nei negozi fisici, ma è ormai una costante anche per la maggior parte degli acquisti digitali.

A dare una consistente spinta a questo metodo di pagamento è stata l’ufficializzazione nel 2020 della nuova e aggiornata normativa in materia di sicurezza delle transazioni digitali, ovvero la PSD2 la sigla che indica la Payment Services Directive 2.

Il pagamento rateale per gli e-commerce è un’opportunità abbastanza recente che ha preso piede molto in fretta. A differenza dei classici sistemi di pagamento, questa tipologia, specialmente per i clienti più giovani, è molto vantaggiosa perché permette loro di poter effettuare acquisti importanti pagando in maniera frazionata.

In questo articolo ti mostreremo le caratteristiche di questi pagamenti rateali online, i vantaggi che potresti avere se decidi di implementarli nel tuo shop digitale e i migliori plugin da utilizzare.

Pagamento a rate su e-commerce: come funziona

Il pagamento a rate su e-commerce ha ottenuto dei risultati estremamente incoraggianti fin dalla sua nascita. Nei primi due mesi del 2021 il sistema compra ora, paga dopo è cresciuto del 215% in risposta ai recenti sviluppi sociali e al diverso approccio agli acquisti, anche digitali, da parte dei consumatori. 

Inoltre, secondo un recente studio, il carrello di chi rateizza l’acquisto è due volte superiore rispetto a quello di chi sceglie un saldo completo tradizionale. Inoltre, si stima che entro il 2025 la spesa di coloro che decideranno di effettuare i propri acquisti pagando a rate crescerà del 92%.

Ma come funziona? Vediamolo subito.

L’implementazione del pagamento rateale non modifica il tradizionale workflow fino al carrello: il cliente, quindi, consulta le schede prodotto, sceglie cosa acquistare e procede alla chiusura del carrello nella classica maniera. Ciò che cambia è che, nel momento del pagamento, al cliente viene offerta la possibilità di pagare in modo dilazionato, quasi sempre con interessi a tasso 0.

Nella maggior parte dei casi questi sistemi di vendite rateali su e-commerce sono legati all’uso delle carte di credito, una scelta che viene fatta da un numero sempre più alto di utenti e che rimane la prima fra i metodi per gli acquisti digitali.

La cifra totale non cambia, ma le rate rendono la spesa maggiormente gestibile e permettono all’utente di spendere di più.

Come implementare il pagamento a rate per e-commerce

Il pagamento a rate per il tuo e-commerce è un servizio che può essere implementato in modo semplice grazie alla diffusione di app e plugin che hanno reso agevole questa operazione. Di seguito troverai alcuni esempi per scegliere con maggiore consapevolezza quelle più adatte a soddisfare te e i tuoi clienti.

Scalapay

Società tutta italiana che ha recentemente siglato un accordo anche con Shopify. Facile da integrare nel proprio shop online o in un negozio fisico ed è molto apprezzata dai consumatori. Essa permette di dividere il saldo dell’acquisto in 3 piccole rate senza interessi. Con Scalapay l’utente può usufruire di questa possibilità per saldare i propri acquisti digitali oppure può scegliere in quale negozio fisico recarsi e mostrare alla cassa un codice a barre generato dall’app.

Klarna

Il funzionamento di Klarna è molto simile a quello di Scalapay. L’acquisto online può essere suddiviso in 3 rate, senza alcun interesse e l’utente può gestire autonomamente e in modo chiaro i propri pagamenti tramite l’app.

ClearPay

 Il principio è simile a quelli già descritti ma con 4 rate. La prima al momento dell’acquisto mentre le successive vengono saldate ogni due settimane e senza l’aggiunta di alcun interesse. Tra i principali punti forti dell’app, uno dei più importanti è la possibilità di rimanere aggiornati sui nuovi rivenditori che sottoscrivono un contratto con ClearPay.

PayPlug

È fra i plugin maggiormente apprezzati da chi gestisce e-commerce e realtà digitali. Con PayPlug è facile eseguire le operazioni di check out anche da mobile. Inoltre, grazie alla collaborazione con Oney, è possibile rateizzare il pagamento in 3 o 4 rate, senza costi aggiuntivi.

Paidy

Recentemente acquistata da PayPal, Paidy è un’app giapponese molto conosciuta nell’ambito del BNPL (buy now pay later). Le origini nipponiche rispondono a un’esigenza molto forte dei consumatori giapponesi che rappresentano il terzo paese al mondo per volume d’affari tramite acquisti online. Un dato importantissimo per tutti i venditori che commerciano con questo Paese.

Small Pay

È una piattaforma web particolarmente adatta alle Piccole e Medie Imprese. Essa permette di eseguire pagamenti rateali con un addebito mensile sia tramite POS che attraverso l’invio di un link o inserendo il servizio direttamente nel tuo e-commerce. Il Plugin è disponibile per Magento, Prestashop e WooCommerce.

St Pays

Questo plugin è considerato uno fra i più convenienti sul mercato perché le commissioni si pagano solo sulle reali rateizzazioni. Per St Pays non esistono abbonamenti mensili e le commissioni sono attualmente del 2,8% + 0,25€ centesimi per transazione. È possibile farsi pagare sia con carta di credito che con bonifico o addebito bancario.

PagoDil

PagoDil è la piattaforma per pagamenti rateizzati che si può attivare tramite il proprio bancomat. È recentissima la possibilità messa a disposizione da PagoDil di usufruire dei suoi servizi anche tramite e-commerce. Non è necessario fornire dati bancari o sottoscrivere finanziamenti ma con pochi passaggi è possibile dilazionare il proprio pagamento anche fino a 12 rate. 

Pagamenti rateali per e-commerce: perché convengono?

Come avrai potuto intuire, offrire ai propri clienti la possibilità di effettuare acquisti digitali e pagare questi ultimi a rate è un’opzione vincente per la crescita del tuo shop online che aiuta ad aumentare il tasso di conversione.

Tuttavia, se quanto hai letto finora non bastasse, abbiamo pensato di regalarti altri tre motivi per convincerti a prendere in seria considerazione i pagamenti rateali per e-commerce. Eccoli di seguito:

  • Fidelizzazione: un cliente che ha usufruito del pagamento a rate sul tuo e-commerce ed è rimasto soddisfatto, sarà molto più incentivato a tornare da te per i futuri acquisti. Allo stesso tempo, egli potrà consigliare ad altre persone il tuo shop garantendo non solo un’ottima pubblicità al tuo negozio, ma favorendo anche altre vendite.
  • Prodotti di fascia alta più accessibili: il prezzo è un deterrente molto importante per un cliente medio e ha un ruolo importante nel determinare o meno la buona riuscita di un acquisto. Permettere di pagare a rate una cifra considerevole consentirà di effettuare acquisti con maggiore serenità a chiunque, anche a chi non pensava di potersi permettere un bene di lusso. In questo modo si creerà un sentimento positivo nei confronti della tua realtà.
  • Tasso zero: le soluzioni che ti abbiamo proposto in questo articolo sono a tasso zero. Questo fattore ha un impatto importante sui clienti e permette loro di apprezzare maggiormente il pagamento a rate su e-commerce. Non essendoci tasse, infatti, la cifra da pagare non cambia.
Eleonora Pellegrini

Scritto da:

Eleonora Pellegrini

Copywriter

Creo spazi fatti di parole dove i progetti più ambiziosi si raccontano con chiarezza.

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi