E-commerce marketing, Promozione

Beatrice Borghi

SEO per e-commerce: come ottimizzare e migliorare la SEO del tuo negozio

Se possiedi un e-commerce e ti stai chiedendo “come posso farmi trovare online dai potenziali clienti?” oppure semplicemente vuoi migliorare la visibilità del tuo negozio online sui motori di ricerca hai una possibilità: applicare la SEO per e-commerce.

SEO per e-commerce: come ottimizzare e migliorare la SEO del tuo negozio

illustrazione di Francesco Zorzi

Quando si parla di SEO (Search Engine Optimization) si intende quell’insieme di strategie utili ad ottimizzare un sito web per posizionarlo nelle prime posizioni dei risultati di ricerca (detta anche SERP) per specifiche parole chiave. 

Attenzione però, in alcuni settori di nicchia con poca domanda consapevole o ultra competitivi dove sono presenti colossi come Amazon e eBay, o altri big del commercio elettronico, è necessario scegliere strategie di marketing più ampie.

Per aiutarvi ad avere una visione più completa sull’argomento abbiamo preparato una vera e propria guida SEO per e-commerce ed è rivolta a tutti coloro che vogliono muovere i primi passi in autonomia, desiderosi di aumentare il traffico per vendere i propri prodotti online.

Perché la SEO è importante per i siti di e-commerce?

Ciò che troverai di seguito è una lista di azioni per migliorare il posizionamento del tuo e-commerce. Prima di proseguire però, cerchiamo di chiarire una volta per tutte perché la SEO riveste tale importanza per un sito di vendite online.

Quando usiamo un motore di ricerca come Google, stiamo agendo su una piattaforma il cui funzionamento dipende da un algoritmo molto complesso e di cui è impossibile conoscerne i segreti. Solo una cosa è certa, ovvero che qualunque sia il motore di ricerca che utilizziamo, esso è progettato per rispondere alle esigenze degli utenti.

Tutto ciò costituisce una vera e propria prerogativa per coloro che lavorano sul web ed è impossibile non tenerne conto. Per questo è nata la SEO. Questa disciplina, infatti, fonda le proprie radici sulle intenzioni di ricerca degli utenti, ovvero il motivo per cui una determinata persona è spinta ad andare su Google e digitare quella determinata query (insieme di parole attraverso cui gli umani interrogano i motori di ricerca).

Da quella query si estraggono le parole chiave (keywords) con cui chi si occupa di SEO progetta la propria strategia cercando di offrire all’utente la miglior soluzione al suo problema.

Detto ciò, dunque, adottare una buona strategia sulle parole chiave serve per far si che gli utenti riescano a vedere nel tuo sito un luogo virtuale in cui soddisfare le proprie esigenze e, nel caso di un e-commerce, acquistare ciò di cui hanno bisogno.

Tuttavia, un piano marketing SEO per l’e-commerce che risulti efficace e potente presenta una struttura molto complessa e una lunga lista di fattori di cui tener conto. Vediamo, dunque, come strutturarlo.

Come fare SEO per e-commerce: la ricerca di parole chiave

Il primo step da compiere per ottimizzare il proprio e-commerce in ottica SEO è la ricerca delle giuste parole chiave. La keyword research di un e-commerce è fondamentale per realizzare un sito che generi conversioni.

Imparare a selezionare le giuste parole chiave è un’abilità che si acquisisce solo con l’esperienza e test continui. Tuttavia, ci sono alcune indicazioni fondamentali da conoscere per imparare a orientarsi nel complesso universo delle parole chiave. 

Per quanto concerne i tool di ricerca, oggi ve ne sono moltissimi sul mercato e sono quasi tutti a pagamento. Tuttavia, prima di stilare una lista dei programmi per keyword più utilizzati, voglio fornirvi alcune idee per iniziare la vostra ricerca partendo da strumenti totalmente gratuiti e assolutamente da non sottovalutare.

Il primo di questo è Amazon. Se entrando nella homepage di questo marketplace provate a cercare un prodotto (ad esempio batterie AA), potrete accorgervi che scrivendo la parola nell’apposita barra di ricerca, il software vi indicherà una lunga lista di suggerimenti di prodotti correlati. 

Questi ultimi dovranno assolutamente essere tenuti in considerazione per la struttura del vostro sito perché rappresentano parole molto mirate e rispondono a quello che in marketing viene chiamato principio della coda lunga, ovvero quella strategia attraverso cui si cerca di posizionarsi per parole con un minor volume di ricerca piuttosto che optare per termini con cui è molto più difficile competere.

Oltre a offrire suggerimenti relativi ai prodotti, Amazon è uno strumento potente anche per quanto riguarda l’ottimizzazione delle pagine di categoria. Cercando un dato oggetto, infatti, questa piattaforma illustra anche la categoria merceologica sotto cui questo elemento si posiziona e tale indicazione può essere di fondamentale aiuto per aiutarti a definire le sezioni del tuo e-commerce.

Un altro software totalmente gratuito è Google ADS. Lo Strumento di pianificazione delle parole chiave proprietario di Google, nato per suggerire le parole chiave giuste da mostrare nel tuo annuncio.

ricerca parole chiave ecommerce con google ads

Attraverso questo strumento potrai accedere a centinaia di parole chiave relative al tuo settore, l’unica “pecca” è che il numero esatto di media di ricerche mensili per ogni parola chiave, verrà nascosto se non avete nessuna campagna ADS attiva.

Oltre questi strumenti ricordiamo anche alcuni a pagamento o freemium tra i più usati:

  • SEOZoom;
  • Semrush;
  • Ubersuggest;
  • AnswerThePublic.

Una volta che si è ottenuta la lista di keywords, è il momento di eseguire il passo successivo, ovvero comprendere quali parole scegliere tra quelle individuate e perché. Per effettuare questa scrematura bisogna prendere come riferimento 3 principi cardine:

  1. Il volume di ricerca: questo criterio è forse il più importante per selezionare le parole da inserire nelle proprie pagine. Un volume più alto indica che la frequenza con cui quel termine è cercato maggiormente, ma anche che sarà più difficile competere per quella determinata parola. La soluzione è cercare di inserire sia termini che generano alto volume, sia parole molto meno ricercate, così da riuscire a attrarre una fetta maggiore di utenti.
  2. L’idoneità delle parole: non importa quanto alto sia il volume di una parola se questa non c’entra nulla con ciò che vendi. Quando si selezionano le keywords, queste devono essere in linea con i vostri utenti target, altrimenti sarà molto difficile trasformare l’utente in cliente.

La competitività: come abbiamo già anticipato nel volume di ricerca, controlla sempre il livello di competitività di una determinata keyword: più alto è e maggiore difficoltà ci sarà per posizionarsi con quel termine.

Come ottimizzare l’architettura del sito e-commerce

L’architettura del sito è un dato di grande importanza dal punto di vista SEO e ciò vale per qualunque tipologia di sito web, ma in modo specifico per l’e-commerce. Perchè?

Quando si realizza un sito di vendite online, per l’utente deve poter facilmente arrivare alla pagina in cui acquistare il prodotto che gli interessa. Gli e-commerce molto grossi possono avere tantissime pagine di categoria e, se il sito non è ben strutturato, l’utente potrebbe “perdersi” in questo labirinto e, preso dallo sconforto, potrebbe decidere istintivamente di  uscire immediatamente e scegliere di consultare il sito del tuo competitor.

Per questo è importante non sottovalutare l’ottimizzazione del vostro e-commerce. Questo deve avere una struttura chiara e facilmente percorribile e per ottenerla basta seguire due semplici regole:

  1. Fai sì che il sito abbia una struttura logica e che sia facile da navigare per l’utente.
  2. Mantieni ogni pagina a un massimo di 2 o 3 clic dalla homepage.
ottimizzazione struttura ecommerce

SEO on-page per siti di e-commerce

Una volta che hai delineato la struttura del tuo sito, è arrivato il momento di ottimizzare l’e-commerce cercando di posizionare al meglio sia le pagine di categoria che quelle di prodotto. Questa parte è quella comunemente definita di SEO tecnica per l’e-commerce ed è estremamente importante per posizionarsi in maniera ottimale nei risultati di Google o di altri motori di ricerca.

In questa fase di lavoro strategico entrano in gioco i cosiddetti Tag Title e Tag Description

Con Tag Title si intende il codice HTML che specifica il titolo di una determinata pagina web. Lavorare sul Title è di estrema rilevanza per il tuo sito perché è questo dato che permette di inquadrare le varie pagine che lo compongono.

I problemi che più comunemente sorgono quando bisogna strutturare il Title delle pagine di un e-commerce sono la quantità di pagine prodotto da ottimizzare e il nome specifico dei singoli articoli in vendita.

Nel primo caso bisogna studiare bene la frase per tentare di colpire una maggior fetta di utenti. La strategia ottimale è quella di aggiungere all’interno del Title delle keywords mirate (ad esempio “in offerta” o “economico”) così da sfruttare al meglio il principio della coda lunga.

Nel secondo caso,invece, per distinguere prodotti tra loro molto simili bisogna andare alla ricerca di quei termini in grado di mettere in risalto le minime differenze tra gli articoli in vendita. Solo così l’utente potrà dirsi realmente soddisfatto dei risultati di ricerca.

Quando invece parliamo di Tag Description intendiamo una descrizione sintetica del contenuto della pagina. Essa ha un’influenza indiretta sulle strategie SEO e per poter considerarsi una buona descrizione deve essere:

  • breve (intorno a 155-160 caratteri)
  • descrittiva
  • aggiungere valore al prodotto di cui parla
  • descrivere il problema che quel contenuto va a risolvere

Come ottimizzare le schede prodotto

Arriviamo ora a toccare un argomento che riveste estrema importanza per distinguere il proprio servizio dalla massa. Stiamo parlando della scheda prodotto

Quello che si può vedere esaminando le schede informative sui vari e-commerce, è che la descrizione degli oggetti in vendita è una semplice e banale ripetizione di ciò che appare scritto sui cataloghi dei produttori. 

Tuttavia, perseguire questo modus operandi non porterà alcun valore aggiunto alla tua pagina e per il motore di ricerca essa risulterà semplicemente un contenuto duplicato.

Per riuscire a distinguerti devi puntare ad una strategia SEO anche per la scheda prodotto e, come per le pagine di categoria, anche questa deve essere studiata a puntino. Nello specifico, ci sono alcune regole fondanti di cui bisogna tener conto:

  • crea contenuti originali (non copiare la descrizione da un altro sito)
  • inserisci all’interno del testo le keywords in modo naturale così che la lettura risulti semplice e scorrevole
  • crea un URL parlante, ovvero che descriva in modo chiaro il contenuto della pagina
  • varia le keywords inserendo dei sinonimi
  • suddividi il testo in paragrafi e aiutati ad evidenziare i concetti chiave con i grassetti e gli elenchi puntati
  • usa il tone of voice che rispecchia il tuo brand
Ottimizzazione SEO per e-commerce.

Come scrivere schede prodotto dell’e-commerce

Quanto detto sopra è certamente importante, ma quando c’è in gioco la vendita di qualcosa, affinché si riesca a colpire l’utente, bisogna puntare su una descrizione che sia il più esaustiva possibile.

Il contenuto presente in una scheda prodotto, infatti, è paragonabile alla descrizione di un venditore che cerca di vendere il suo articolo come il migliore sul mercato. 

Per convincere il potenziale acquirente, il venditore deve presentare il proprio oggetto di vendita come diverso e migliore rispetto ai suoi concorrenti e la sua descrizione dovrà quindi essere persuasiva e convincente.

Traducendo quanto detto in una strategia SEO per e-commerce, questo significa elencare in un testo le caratteristiche peculiari del prodotto facendo sì che risulti la migliore soluzione possibile al problema dell’utente. 

Non dimenticare, inoltre, di allegare alla descrizione elementi multimediali come foto o video: essi hanno un impatto notevole sulla credibilità che il cliente ripone sul venditore e sull’articolo.

Leggi anche: come aumentare il tasso di conversione del tuo e-commerce

Come indicizzare un sito e-commerce

Con il termine indicizzazione di un sito e-commerce si intende il rilevamento e l’inserimento di un nuovo sito web all’interno del database del motore di ricerca. 

Quando una pagina web viene indicizzata, essa viene aggiunta al database di Google per tutte le parole in essa contenute ed è per questo che prima di indicizzare una pagina su un qualsiasi motore di ricerca è bene controllare che siano state inserite in essa le giuste parole chiave.

Per assicurarti che tutte le pagine del tuo sito siano trovate dall’utente e per comunicare al motore di ricerca l’organizzazione dei tuoi contenuti, bisogna creare la sitemap del sito, un file in formato XML che elenca e cataloga tutte le risorse del tuo sito.

Per crearla puoi affidarti a vari plugin, come il famoso Yoast se lavori con WordPress.

Creare questo file è fondamentale per far sapere a Google della tua esistenza e farti trovare dagli utenti nella lista dei risultati in SERP.

Consigli finali sull’ottimizzazione di un e-commerce

Come hai potuto leggere nel corso di queste righe, mettere online un sito web, per quanto performante e ben fatto, non è sufficiente per farti trovare dai tuoi potenziali clienti e risultare il migliore ai loro occhi. Per raggiungere questo scopo è necessario mettere in campo precise strategie SEO per e-commerce.

Inoltre, anche dopo aver identificato le keywords ideali e realizzato una struttura ben definita e facilmente percorribile, è fondamentale tenere ben monitorata la situazione della SERP di Google perché potrebbe avvenire cambiamenti quotidiani nel posizionamento dei siti.

È questo il lavoro che svolge un SEO specialist. Questo professionista inoltre, presta attenzione anche alla user experience perché è solamente ottenendo il massimo su ogni aspetto che il tuo e-commerce può trarne un reale vantaggio.

Oltre all’ottimizzazione in termini SEO, affinché il tuo negozio cresca e riceva buone recensioni, è necessario anche lavorare sull’efficienza vera e propria delle spedizioni. Un partner come isendu può garantire al tuo negozio online un vero e proprio salto di qualità grazie ai servizi che mette a disposizione.

Tra i più graditi dai nostri clienti rientrano:

  • l’automazione del processo di spedizione
  • il risparmio di tempo sul processo di stampa delle etichette
  • il controllo completo degli ordini tramite una dashboard dedicata
  • l’invio di mail transazionali per fare marketing

Per ottenere il massimo dal tuo negozio online, trasforma le spedizioni da problema ad opportunità di business. Fai crescere il tuo e-commerce con isendu!

Beatrice Borghi

Scritto da:

Beatrice Borghi

Seo Copywriter Freelance

Meticolosità e un pizzico di creatività: il mix perfetto per descrivere chi sono e il lavoro che svolgo ogni giorno come seo copywriter.

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi