Spedire online, Corrieri

Marco Pericci

Spedizioni di medicinali: come spedire farmaci in Italia e all’estero

Hai deciso di aprire l’e-commerce di una farmacia e vorresti capire come funzionano le spedizioni medicinali? In questo post ti spiegheremo nel dettaglio come spedire farmaci all’estero e in Italia: dalla prenotazione all’imballaggio, fino alla scelta del corriere per il tuo e-commerce di prodotti medici.

Spedizioni di medicinali: come spedire farmaci in Italia e all’estero

illustrazione di Nicola Giorgio

Generalmente le spedizioni di farmaci rientrano tra i servizi speciali e non sono comprese nelle spedizioni standard. Questo significa che il contenuto verrà esaminato con più attenzione dalla dogana e che gli imballaggi dell’e-commerce dovranno essere scelti con maggiore cura, in modo da offrire la giusta protezione al materiale trasportato.

Nonostante i controlli sulle spedizioni di medicinali siano più rigidi che per altri generi di prodotti, al giorno d’oggi il trasporto di farmaci è molto più semplice che in passato. Questo perché con il crescere del numero delle farmacie online anche molti corrieri si sono attrezzati per permettere agli imprenditori di spedire medicinali via posta

Tuttavia, prima di organizzare le spedizioni di un e-commerce medico è bene essere informati su normative, imballaggi e documenti previsti per il trasporto di farmaci. Per questo abbiamo pensato di fornirti questa guida sul funzionamento delle spedizioni medicinali.

Regole generali per la spedizione di medicinali: una guida per farmacie e parafarmacie

Prima di aprire una farmacia o parafarmacia online è necessario informarsi sul sito del Ministero della Salute circa le normative e le restrizioni riguardanti la vendita di farmaci online.

L’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) divide i farmaci in 5 categorie principali:

  • OTC e SOP (senza obbligo di ricetta)
  • soggetti a prescrizione medica
  • soggetti a prescrizione medica da rinnovare ogni volta
  • soggetti a prescrizione medica speciale
  • soggetti a prescrizione medica limitativa.

I farmaci che possono essere venduti online rientrano nella prima categoria, cioè i SOP (o farmaci da banco) e gli OTC (o farmaci da automedicazione). Mentre è vietata per legge la vendita di farmaci che necessitano di prescrizione medica.

Per quanto riguarda le spedizioni medicinali queste sono soggette a regole ferree e rigorosi controlli doganali: è possibile spedire esclusivamente medicinali da banco (almeno che non si parli di spedizioni di privati soggette a particolari condizioni), mentre è assolutamente vietata la spedizione di medicinali banditi e con effetti psicotropi.

In ogni caso, anche spedire farmaci da banco richiede specifiche accortezze per non pregiudicare l’integrità del prodotto, ad esempio i farmaci che contengono fermenti lattici non possono superare determinate temperature. In questi casi sarà necessario scegliere corrieri che garantiscono il trasporto speciale e utilizzare imballi isotermici conformi alle normative IATA o utilizzare materiali refrigeranti.

Vediamo adesso come prenotare una spedizione di medicine, come imballare e come spedire farmaci all’estero e in Italia.

Come prenotare una spedizione di medicinali

Come abbiamo anticipato non tutti i corrieri sono attrezzati per spedire farmaci, per questo motivo prima di prenotare una spedizione di medicinali è bene informarsi sulle politiche e sui prodotti vietati dalla società di trasporto.

Qualora fosse possibile spedire i farmaci, è bene specificare le seguenti informazioni:

  • Tipologia e quantità dei medicinali da spedire
  • Se si tratta di farmaci che necessitano di prescrizione medica e/o con effetti psicotropi
  • Se i farmaci da spedire contengono sostanze e principi attivi ammessi nel Paese di destinazione.

Come curare l’imballaggio di prodotti medicinali

Come abbiamo già anticipato, l’imballaggio è importantissimo nel caso di spedizioni medicinali per evitare che il prodotto risulti deteriorato o finisca per rompersi.

Nel caso di farmaci che non necessitano di particolari attenzioni è possibile attenersi alle linee guida generali: cioè scegliere una scatola rigida di dimensioni consone alla merce da spedire e sigillarla con nastro adesivo. Una buona idea può essere quella di avvolgere i prodotti in buste trasparenti; in tal modo i medicinali verranno protetti da uno strato morbido, ma al contempo sarà possibile vederne il contenuto.

Se, invece, si tratta di farmaci sottoposti a una specifica normativa sul controllo della temperatura è necessario affidarsi a un corriere che utilizza mezzi a temperatura controllata come quelli necessari per spedire alimenti freschi o deperibili. Anche l’imballaggio in questo caso sarà fondamentale per evitare che con l’aumentare della temperatura il farmaco si deteriori. 

Per fortuna in commercio esistono tantissime varietà di imballaggi isotermici con appositi spazi per inserire gli accumulatori di freddo: generalmente, per spedizioni a temperature comprese tra +2° e +8°C viene utilizzato un refrigerante in gel, mentre per le temperature negative -20°C è utilizzato il ghiaccio secco.

Oltre al controllo della temperatura è bene tenere presente che, spesso, le spedizioni medicinali riguardano pacchi fragili, con flaconi in vetro. Come fare in questi casi? È consigliabile avvolgere i prodotti e riempire gli spazi vuoti con materiale di riempimento apposito, come ad esempio la carta antishock.

Norme di sicurezza relative alla spedizione di prodotti farmaceutici e parafarmaceutici

La normativa sulla vendita di medicinali online si riferisce Decreto legislativo n. 17 del 2014 di attuazione della normativa europea. Si tratta di un regolamento molto severo, in quanto è finalizzato a garantire la tutela della salute pubblica.

Per aprire una farmacia online è necessario, innanzitutto, possedere già un esercizio fisico abilitato alla vendita di farmaci (farmacia o parafarmacia). Inoltre, bisognerà seguire un iter burocratico per ottenere l’autorizzazione sia dall’autorità territoriale competente (regione o provincia) sia dal Ministero della Salute.

Oltre alle autorizzazioni per l’apertura dell’e-commerce, anche le spedizioni di farmaci sono soggette a precise regole. In particolare ci riferiamo al contenuto del Decreto del Ministero della Salute del 6 luglio 1999, dove vengono riportate le norme riguardanti il trasporto dei medicinali. Nel paragrafo 4, dedicato alle “Forniture ai clienti”, è possibile leggere che i medicinali vanno trasportati in modo tale che: 

  • il loro documento di identificazione non vada smarrito
  • non contaminino o siano contaminati da altri prodotti o materiali
  • siano previste misure adeguate in caso di spargimento di prodotti o rottura dei contenitori
  • siano al sicuro, cioè non sottoposti a calore diretto, freddo, luce, umidità o altre condizioni sfavorevoli, né all’attacco di microrganismi o di insetti.

Inoltre, è importante che la spedizione dei farmaci non avvenga insieme ad altri prodotti che possano danneggiarne l’efficacia e che i mezzi per il trasporto siano dotati di impianti idonei a garantire una temperatura in linea con le indicazioni europee.

Come spedire medicinali in Italia

Per spedire medicinali in Italia è possibile affidarsi ai principali corrieri nazionali e internazionali (BRT, DHL, GLS, Poste Italiane, eccetera).

La spedizione dei farmaci da banco, infatti, è molto comune sia da parte di privati che di e-commerce. Tuttavia, data la natura degli articoli e le normative nazionali, alcuni corrieri inseriscono i farmaci da banco tra gli articoli soggetti a restrizione.

Se hai deciso di affidare il trasporto dei farmaci alle spedizioni di Poste Italiane, consulta prima il regolamento sui contenuti consentiti.

Come spedire medicinali all’estero

Molte farmacia online effettuano spedizioni di farmaci da banco anche oltre i confini del territorio nazionale. È infatti possibile spedire all’estero medicinali, a condizione che i prodotti o i principi attivi contenuti non siano vietati nello stato di destinazione. Per questo motivo, prima di spedire medicinali all’estero, ti consigliamo di consultare le norme previste dagli Stati interessati. Anche perché le eventuali spese di spedizione aggiuntive sono interamente a carico del mittente.

Per quanto riguarda i tempi di consegna sono abbastanza rapidi: i principali corrieri riescono a consegnare il pacco entro 48/72 ore nella maggior parte dei Paesi del mondo, evitando così il possibile deterioramento della merce.

Come tracciare una spedizione di medicinali

Se hai appena effettuato la tua spedizione di medicinali, e vuoi controllarne lo stato, non temere perché tutti i corrieri possiedono un codice di tracciamento della spedizione.

Ti basta connetterti sul sito del corriere (Poste Italiane, DHL, UPS, SDA, TNT, DPD, Fedex, USPS, SGT, Pallex, Royal Mail, BRT, Nexive, eccetera), trovare la schermata relativa al tracciamento, inserire il codice e in poco tempo potrai sapere dove è arrivata la spedizione dei tuoi farmaci.

I corrieri espressi specializzati in medicinali

Come abbiamo già detto, quasi tutti i principali corrieri permettono la spedizione dei farmaci da banco non sottoposti a una specifica normativa sul controllo della temperatura.

Corrieri come SDA o UPS hanno messo a punto sistemi specializzati per la consegna di medicinali e prodotti farmaceutici. Queste aziende di trasporti offrono servizi completi e affidabili per il trasporto di medicinali, rispettando le condizioni ambientali e igieniche imposte dalla normativa per il trasporto dei farmaci. L’integrità delle spedizioni e la continuità della catena del freddo viene mantenuta attraverso l’uso di imballi isotermici conformi alle istruzioni IATA.

Per quanto riguarda il trasporto di farmaci a temperatura controllata, invece, è necessario rivolgersi a corrieri dedicati, come Artoni, che grazie al servizio Pharma permette il trasporto di farmaci e medicinali. Si tratta di un network nazionale in grado di fornire alle aziende del settore farmaceutico un servizio di distribuzione a temperatura controllata +2/+8°C e +8/+25 °C.

Marco Pericci

Scritto da:

Marco Pericci

Head of Growth

Esploratore di utenti. Sogno un mondo in cui l’Automazione renda felice l’Uomo

Illustrazione di:

Nicola Giorgio

Freelance illustrator / graphic designer

Nicola Giorgio è un illustratore freelance con base a Firenze. È parte di Muttnik, collettivo che si occupa di progetti di comunicazione visiva e di illustrazione con particolare attenzione nei confronti delle realtà culturali, espositive e aziendali. Di recente ha fondato La Sedia Blu, associazione che si occupa di promozione alla lettura, attività laboratoriali, corsi di formazione e eventi legati al mondo della letteratura per bambini e ragazzi.

Nicola Giorgio