Spedire online, Corrieri

Lando Barbagli

Come spedire alimenti freschi o deperibili

Guai a chiamarlo chilometro zero, perché oggi le spedizioni alimentari possono attraversare il mondo prima di arrivare sulla nostra tavola. Grazie ai corrieri alimentari il cibo può viaggiare a lungo: sempre più spesso varca persino i confini nazionali o intercontinentali.

Sono tantissime le aziende che hanno l’esigenza di spedire alimenti freschi perché hanno deciso di cavalcare l’onda della passione per la cucina, vendendo online e consegnando direttamente al consumatore qualsiasi tipo di alimento.

Come spedire alimenti freschi o deperibili

illustrazione di Francesco Zorzi

Quali fattori entrano in gioco durante la spedizione di alimenti freschi? Come può l’ottima mozzarella di bufala campana essere gustata anche tra i monti della Valle d’Aosta? In che modo le sue pregiate qualità rimangono intatte dopo un così lungo tragitto?

Il merito va soprattutto ai corrieri per alimenti, che hanno permessodi gestire con estrema cura e in tempi rapidi l’invio e la consegna.

Vediamo, quindi, come spedire alimenti freschi e deperibili quando si possiede un canale e-commerce di ambito Food & Beverage.

Come funzionano le spedizioni alimentari?

Pur essendo molto frequenti, le spedizioni alimentari figurano tra le più complesse da gestire, sia a causa delle disposizioni vigenti in materia, sia per le attenzioni particolari che questo tipo di merci richiede

Anzitutto è necessario fare una doverosa distinzione in base al tipo di prodotto alimentare che si ha la necessità di spedire, in particolare:

  • La spedizione di prodotti alimentari non deperibili (come ad esempio pasta secca, pepe, spezie, riso, caffè, cacao, tè, scatolame o prodotti sott’olio o sott’aceto) può essere effettuata da quasi tutti i corrieri e aziende di trasporti. L’importante è che vengano rispettate le normative in materia di requisiti igienico sanitari e che gli imballaggi dei prodotti garantiscano l’isolamento termico necessario per preservare la conservazione dei prodotti;
  • La spedizione di alimenti deperibili, invece, deve necessariamente essere effettuata tramite appositi veicoli isotermici che consentono di mantenere stabile la temperatura all’interno della cella.

Una spedizione sbagliata, perché la dogana ha trattenuto il pacco o perché la merce è arrivata deteriorata o, ancora, perché il contenuto di una bottiglia si è rovesciato danneggiando gli altri prodotti trasportati dallo stesso veicolo, può compromettere seriamente il rapporto con il cliente e, di conseguenza, la reputazione dell’e-commerce.

Come organizzare le spedizioni affinché tutto vada a buon fine? Vediamo assieme quali sono i principali consigli per chi spedisce online alimenti freschi o deperibili

Come spedire alimenti freschi: quali sono gli alimenti deperibili?

La principale caratteristica che distingue i prodotti freschi da quelli non deperibili è la conservazione.

Come si sa, vendere prodotti alimentari non è banale: cibi secchi come la pasta, il caffè o i legumi non deperiscono se non dopo un intervallo di tempo molto lungo (parliamo di svariati mesi).

Alimenti freschi come i latticini, i salumi e le carni in generale, le uova, la frutta, la verdura e il pesce fresco hanno una durata di conservazione molto breve e si deteriorano facilmente.

Per poter essere consumati devono essere mantenuti a temperature idonee: ecco perché spedire alimenti freschi non è così semplice e immediato come per qualsiasi altro tipo di merce. Dalla imprescindibile necessità di mantenere la temperatura corretta per preservare tutte le qualità del prodotto dipende la scelta del corriere da utilizzare per la spedizione

Come vedremo, infatti, non tutti i corrieri lavorano con la catena del freddo e possono quindi effettuare spedizioni di alimenti freschi.

Come spedire la pasta fresca

La pasta fresca è un orgoglio della cucina nazionale e non sorprende che molti e-commerce si siano specializzati nella vendita ed esportazione online di questo tipo di prodotto. Tuttavia, trattandosi di un alimento deperibile, è necessario procedere con cautela quando si vuole spedire la pasta fresca.

Anzitutto la prima cosa a cui fare attenzione è il tipo di imballaggio: deve essere in polistirolo di tipo isotermico per uso alimentare e con impacchi ghiaccio, in modo da regolare la temperatura interna dei contenitori e mantenere inalterata la catena del freddo.

Anche le tempistiche di spedizione sono importantissime per spedire la pasta fresca. Infatti, dopo tre giorni l’alimento perde le sue caratteristiche e comincia a seccarsi, per questo motivo è necessario che i tempi di spedizioni siano inferiori alle 72 ore. 

Un buon consiglio, nel caso di e-commerce che vendono pasta fresca, è quello di far partire tutte le spedizioni entro mercoledì, in questo modo non si rischia che il pacco rimanga nel deposito del corriere durante il weekend.

Spedire frutta e verdura

Nel caso di prodotti che deperiscono facilmente e sono particolarmente soggetti alle alte temperatura, come la frutta e la verdura, è necessario procurarsi imballaggi appositi che garantiscano la corretta conservazione dell’alimento.

Per spedire la frutta e la verdura l’ideale è procurarsi dei contenitori termici in polistirolo o in EPP. Si tratta di recipienti leggeri e robusti che garantiscono un perfetto isolamento termico. Inoltre sono inodore e composti da materiale atossico. 

I contenitori in EPP possono essere lavati e riutilizzati e, generalmente, possiedono un vano per l’aggiunta del ghiaccio secco. In questo modo è possibile spedire frutta e verdura evitando che i prodotti alimentari si deteriorino durante il tragitto.

Trasporti di prodotti freschi: come scegliere il corriere giusto per spedire alimenti deperibili

Se il catalogo del tuo negozio e-commerce contempla degli alimenti freschi e deperibili non potrai scegliere un corriere qualsiasi per gestire le tue spedizioni.

Innanzitutto, sappi che le linee guida sul trasporto internazionale di questo tipo di prodotti sono contenute nell’Accord Transport Perissable (A.T.P.), il documento ufficiale che fornisce indicazioni sulla struttura dei veicoli isotermici impiegati nel trasporto, sugli alimenti che è possibile trasportare e, infine, sulle temperature che garantiscono un’adeguata conservazione.

Va da sé che non tutti i corrieri possono garantire questo tipo di servizio. Per spedire alimenti freschi in Italia (e non solo) dovrai quindi rivolgerti a ditte specializzate, che trattano in maniera specifica questo tipo di prodotti in quanto si avvalgono di mezzi di trasporto isotermici, certificati dalle autorità competenti e adatti a garantire la catena del freddo a tutte le condizioni e lungo l’intera durata del viaggio.

Corrieri per alimenti freschi o deperibili: dai veicoli isotermici per il trasporto alla scelta del corriere giusto

Un qualsiasi corriere alimentare, come STEF, deve assicurarsi che il prodotto fresco spedito arrivi a destinazione in condizioni perfette e che sia preservato in tutti i momenti del trasporto, dal ritiro fino alla consegna. 

Dato, poi, che ogni alimento richiede una temperatura specifica per poter mantenere inalterata la sua freschezza (e quindi rispettare la data di scadenza indicata sulla confezione), è importante che la temperatura all’interno delle celle frigorifere del veicolo isotermico possa essere regolata di conseguenza. 

Inoltre, per rispettare la catena del freddo, è essenziale che la temperatura giusta venga mantenuta non solo all’interno dei veicoli ma anche nei magazzini e in generale negli ambienti attraverso i quali la merce transita.

I veicoli isotermici che garantiscono il corretto trasporto di cibi freschi rientrano principalmente in tre classi, a seconda della temperatura che possono mantenere al loro interno.

  • Classe A: temperatura tra +12°C e 0°C
  • Classe B: temperatura compresa tra +12°C e –10°C
  • Classe C: temperatura compresa +12°C e –20°C.

Spedizione prodotti alimentari freschi: attenzione agli imballaggi

Se gestisci un e-commerce di prodotti alimentari saprai che, insieme alla scelta del corriere, l’altro punto cruciale è rappresentato dalla scelta degli imballaggi.

Qual è il modo migliore per spedire alimenti freschi o deperibili e assicurarsi che il destinatario non abbia brutte sorprese al momento della consegna?

  1. Il primo consiglio da seguire vale un po’ per tutte le spedizioni ed è quello di utilizzare una scatola non troppo grande per le tue merci.
  2. Ricorda che salumi e formaggi vanno conservati sottovuoto. È bene mettere tutti i prodotti freschi all’interno di confezioni di polistirolo da ricoprire con del ghiaccio secco per far sì che la temperatura fredda venga mantenuta durante il trasporto.
  3. Se hai altri prodotti da spedire assieme a quelli freschi, ricorda che è meglio avvolgere con cura nel pluriball ogni prodotto prima di inserirlo nella scatola. In questo modo, eviterai le rotture causate dagli eventuali urti.
  4. Merci particolarmente delicate come quelle confezionate nelle bottiglie di vetro vanno ulteriormente protette avvolgendole una a una in confezioni più piccole. La stessa cosa vale anche per i cibi in scatola o confezionati all’interno di lattine e barattoli.
  5. All’interno del pacco, inserisci poi dei fogli di polistirolo, per far sì che ogni alimento rimanga fermo nel suo spazio e non vada a urtare gli altri.

È possibile spedire alimenti deperibili all’estero?

Spedire alimenti freschi e deperibili all’interno dei paesi dell’Unione europea non comporta grosse difficoltà, fatta eccezione per alcuni prodotti (come gli alcolici) che richiedono pratiche doganali specifiche.

Quando si tratta invece di spedire prodotti alimentari fuori dall’Unione europea o in un altro continente occorre verificare che il paese di consegna non preveda delle restrizioni alla movimentazione di questo tipo di merci o che non richieda una particolare documentazione. 

È necessario quindi fare riferimento alle normative in materia; altrimenti, in mancanza dei requisiti previsti, il pacco può essere respinto o trattenuto alla dogana.

Al di là delle norme che regolano lo spostamento delle merci da paese in paese, bisogna essere consapevoli anche della documentazione necessaria al buon esito della spedizione: se all’interno dell’Unione europea, nella maggior parte dei casi, è sufficiente la lettera di vettura, negli altri paesi occorre produrre ulteriori documenti, come la fattura pro forma e la dichiarazione di libera esportazione.

Usa isendu per il tuo e-commerce Food & Beverage

Come avrai capito, gli alimenti freschi rappresentano una categoria merceologica molto complessa da trattare per chi ha un e-commerce. Le spedizioni di questi prodotti possono rivelarsi insidiose, non bisogna assolutamente improvvisare ma occorre documentarsi e conoscere la materia a fondo prima di lanciarsi nell’impresa.

isendu, che ha fatto del settore del Food & Beverage uno dei principali core business, lavora al fianco delle aziende guidandole a ogni passo nella gestione del loro canale e-commerce. E lo fa mettendo a loro disposizione una piattaforma intuitiva e all’avanguardia mediante la quale è possibile scegliere il corriere più adatto, semplificare il sistema di ordini e spedizioni, stampare le etichette, monitorare le consegne e ottimizzare le spese di spedizione.

Con l’aiuto di isendu, in breve tempo vedrai aumentare le tue vendite, potrai soddisfare più facilmente i tuoi clienti e gestire al meglio il tuo e-commerce

Lando Barbagli

Scritto da:

Lando Barbagli

CEO di isendu

Amo creare aziende animate da un forte senso di appartenenza.

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi