Gestione, Vendere online

Riccardo Esposito

7 trend del settore e-commerce che dovrai seguire nel 2023

A un certo punto dell’anno è giusto valutare quali saranno i prossimi e-commerce trend. Ovvero le evoluzioni future del settore dedicato alla vendita online. Ecco qualche elemento che ci aiuterà a individuare la strada da seguire in un modo di continue evoluzioni.

7 trend del settore e-commerce che dovrai seguire nel 2023

illustrazione di Francesco Zorzi

Perché siamo così legati alla definizione dei possibili e-commerce trend? In fin dei conti sono solo previsioni, idee, possibilità astratte che non sempre si definiscono in modo netto. In alcuni casi le tendenze si rivelano dei flop. In altri, invece, prendono direzioni inaspettate e impossibili da prevedere.

Il motivo della nostra attenzione verso le tendenze future si ritrova nel desiderio di raggiungere obiettivi sempre superiori e di intercettare ciò che può fare la differenza. Il compito di ogni buon imprenditore è quello di prendere delle decisioni vincenti per il proprio business e per farlo servono informazioni.

Informazioni che si trovano nelle ricerche di mercato, nelle analisi sul campo ma anche negli e-commerce trend. Quali sono i punti per i prossimi 12 mesi?

Prospettiva omnicanale

Durante il periodo del Covid-19 abbiamo assistito a un’impennata del trend e-commerce e della sua forma pura. Tutto era fermo, chi vendeva online poteva finalmente prendersi la sua rivincita. Però adesso la situazione è diversa.

e-commerce trend durante il covid
E-commerce trend durante il Covid-19.

Le persone tornano a viaggiare e muoversi sul territorio. Torna lo shopping e il rapporto con il negozio fisico e quindi bisogna considerare, oggi più che mai, le strategie di omnicanalità. Seguendo un principio di ottimizzazione e connessione di tutti i punti di contatto tra brand e cliente. Quindi?

Bisogna essere pronti alle varie richieste di acquisto online e ritiro in negozio (BOPIS ovvero Buy-online-pick-up-in-store) comprendendo le dinamiche di webrooming e showrooming in cui si dimostra come l’utente sa essere imprevedibile, variegato nel suo percorso di acquisto su internet.

Da leggere: come usare la marketing automation in un e-commerce

Il customer care service è vincente

Un e-commerce trend che continua a crescere nel tempo e sarà sempre più importante per fare in modo che le persone scelgano un brand e non un altro.

Le ombre della recessione economica e dell’inflazione nazionale gonfiano i prezzi e rendono l’acquisto online una corsa al ribasso per far pagare sempre meno.

customer care via email secondo amazon
Customer care secondo Amazon.

Chi non vuole scendere sempre più in basso, sacrificando gli utili per incassare una vendita in più deve seguire il principio del valore. Ovvero, deve dare qualcosa in più e spesso la risposta è nel customer care service: risposte rapide, approccio attivo alla soluzione dei problemi e attenzione alle opinioni del pubblico possono fare la differenza per spingere un utente a preferire sempre un determinato e-commerce. E non solo a inseguire il prezzo più basso.

Il mobile è sempre importante

Mai sentito parlare di m-commerce? Stiamo parlando del mobile commerce, le attività che consentono al tuo business online di vendere attraverso un uso raffinato dei dispositivi che ben conosciamo, gli smartphone e i tablet.

La tendenza è sempre quella omnicanale, questo significa non solo avere un e-commerce mobile friendly ma studiare tutti i possibili touchpoint e realizzare un’esperienza di vendita quanto più possibile adeguata alle necessità di un pubblico che studia i prodotti, raccoglie informazioni, prende decisioni acquista e verifica il processo da smartphone. Quindi bisogna pensare, ad esempio, a:

  • Social commerce.
  • Marketplace generalisti e/o specializzati.
  • Eventuale app proprietaria.

Poi, chiaramente, c’è il sito web che può essere realizzato con diverse piattaforme. C’è chi preferisce lavorare con Shopify, chi punta su Woocommerce e chi su una piattaforma headless come Bigcommerce: a te la scelta.

La semplicità diventa decisiva

Sarà difficile guadagnare altro tempo da tutti i passaggi necessari per la vendita online ma questa è la tendenza osservata negli anni: le persone cercano processi di acquisto snelli, facili da gestire, veloci.

Tutto deve essere pensato per rendere l’esperienza più piacevole e semplice possibile. Questo si aspettano i clienti abituati a standard sempre più alti: si tratta di un e-commerce trend che chiama in causa diversi aspetti.

Come, ad esempio, il tempo di caricamento delle pagine web o la fase di shipping. Tutto deve essere pensato per risolvere il passaggio senza frizioni. Proprio come ti consente di fare isendu con i suoi processi di automazione che trasformano le spedizioni in uno strumento per aumentare le vendite.

Automatismi e AI per e-commerce

Inutile ignorare quello che sarà un e-commerce trend non solo per il 2023 ma anche per gli anni a seguire. Oggi l’intelligenza artificiale permette di superare una serie di difficoltà che prima prevedevano tempi biblici. Oggi si possono ottenere risultati interessanti con comandi ben delineati nei vari tool.

Uno dei punti essenziali è sicuramente quello dell’email e dell’SMS marketing per gestire l’invio dei messaggi transazionali. Le persone si fidano sempre di più degli acquisti online anche perché le piattaforme sanno rinnovarsi.

Automatismi e AI per e-commerce
Esempio di email transazionale di Amazon.

L’e-commerce trova nuovi modi per conquistare la fiducia dei clienti. E uno di questi è l’invio di comunicazioni semplici per prendersi cura di chi ha appena acquistato un prodotto. Tracciare il pacco, rassicurare l’utente e consentire di avere sempre tutto sotto controllo, senza essere asfissianti, sarà uno degli e-commerce trend da guardare a vista per aumentare le vendite online.

Focus sull’esperienza di vendita

I clienti di uno shop digitale sono sempre più diretti verso un acquisto online che consente di ottimizzare ogni fase dell’esperienza di vendita.

Nei vari e-commerce trend è giusto ricordare un processo di continua evoluzione verso resi semplificati, politiche che avvantaggiano l’utente che può decidere di restituire il bene senza dover andare alle Poste, pagamenti semplificati e con qualsiasi canale, portafoglio digitale o carta di credito.

Consentire al pubblico di pagare con Google Pay o restituire il bene il giorno dopo con corriere a domicilio permette di trasformare una possibile minaccia in occasione per vendere. Tutto dipende dai servizi che scegli per il tuo shop.

Shopping sui social media

La tendenza del social e-commerce è già stata delineata, probabilmente nel 2023 assisteremo a una crescita di questo mondo che permette agli utenti dei diversi social media di acquistare direttamente sulle piattaforme.

Come vendere su TikTok.

Senza raggiungere il sito web. Che chiaramente continua ad avere una centralità unica ma deve dividere il giro d’affari cn realtà differenti. E che accorciano le distanze con chi usa soluzioni come Instagram e Facebook per prendere decisioni, valutare acquisti e individuare le prossime tendenze da seguire. Vendere su TikTok, oggi, può essere il prossimo trend e-commerce.

Come usare gli e-commerce trend?

A cosa servono queste riflessioni? Non di certo a prevedere il futuro, sono dei concetti già sviluppati in questo anno e che, dal mio punto di vista, dovrebbero essere sviluppati ancora di più nel 2023. Un anno che si prospetta rigoglioso per chi sa fare e-commerce sul serio.

Riccardo Esposito

Scritto da:

Riccardo Esposito

Web copywriter

Lavoro ogni giorno con articoli e pagine web, scrivo contenuti per blog aziendali di aziende e startup. Curo My Social Web e scrivo libri dedicati al mondo della comunicazione scritta sul web.

Illustrazione di:

Francesco Zorzi

Illustratore, Visual Designer, Direttore Creativo

Illustratore, visual designer, direttore creativo con un background multidisciplinare in architettura e grafica, si divide fra Firenze e New York. I suoi lavori vengono pubblicati su giornali e riviste come The Wall Street Journal, The Boston Globe, AdAge, La Stampa tra gli altri. È creative director di isendu, di cui ha curato il progetto di redesign.

Francesco Zorzi